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Io non l’ho frequentato perché non abitavo a Borgaro in quel periodo, ma venivo spesso a messa perché le sue prediche le ho trovate sempre molto toccanti e soprattutto aveva un atteggiamento mite e tenero, forse troppo, poverino, per come era la parrocchia allora. Silvia Succio
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ROSANNA VILLANI – Un sacerdote dolce e pacato . Meraviglioso il suo sorriso.
Ricordo all’inizio del campo estivo ai vietti gli abbiamo chiesto come voleva che ci organizzassimo .
Con la sua immancabile dolcezza ha detto : fate come avete sempre fatto così vedo come lavorate e poi se è il caso cambiamo quello che si può cambiare.
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Don Daniele fu mio amico all’ oratorio Cafasso negli anni 70-80, nonché mio animatore e capocampo ai campeggi parrocchiali a San Giacomo d Entracque. Ragazzo sempre pronto all’ ascolto, riflessivo e paziente.Ricordo quando ci guidava in gita e noi ragazzini stanchi, gli chiedevamo… quanto manca Daniele??? E lui…. un quarto d ora, venti minuti.. .. Ed invece era ancora lunga… Si comprendeva che il suo animo fosse predisposto ad… altro… a qualcosa di più alto, perché la sua profondità era speciale… Stento ancora a credere a quanto successo… Mi mancherà tanto.
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Appena arrivato ha voluto conoscere personalmente le coordinatrici dei gruppi. Mi sono sentita accolta e ho potuto apprezzare il suo modo di fare: attento, dolce e disponibile. Un grande pastore…grazie Don Daniele 🙏🏻
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Don Daniele è entrato nella nostra parrocchia in punta di piedi. Era consapevole del fatto che fossimo molto tristi nel aver dovuto accettare la dipartita di due parroci che ci erano stati vicini per moltissimi anni, ma nonostante tutto questo ha saputo entrare nel cuore di tutti noi con la sua dolcezza, il suo fare amorevole e i suoi sorrisi. Ha voluto conoscerci personalmente una per una, e sebbene sia rimasto con noi solamente per un anno, è stato doloroso dover lasciare anche lui. Sono contenta di averlo continuato a cercare e di essere andata a fargli visita in questi anni. Buon viaggio Don Daniele….
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Buongiorno, volevo ricordare anche io Don Daniele.
Quando è arrivato nella nostra parrocchia, noi giovani eravamo un pò persi, perché Don Beppe se ne era appena andato. È stato un pastore amorevole, sempre affettuoso, sempre parole dolci e sincere per tutti.
Anche quando mi sono trasferita e lui ha cambiato parrocchia, siamo rimasti in contatto. Ed era felicissimo di sapere quello che mi succedeva, successi e insuccessi.
Nonostante la lontananza noi borgaresi gli siamo sempre rimasti nel cuore.
Secondo me, abbiamo perso un grande sacerdote, che anche se per poco ha servito con amore la nostra comunità.
Cristina
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Salve, nell’ottobre del 2012, Don Daniele era appena arrivato a Borgaro come parroco della nostra chiesa. All’epoca ero una catechista e a breve i nostri ragazzi dovevano ricevere la Santa Cresima. Andai da Don Daniele a confessarmi e anche se ci conoscevamo da poco, osai chiedere se fosse stato possibile invitare Don Beppe ( che non era più con noi a Borgaro), ad essere presente con noi durante la funzione. Spiegai appunto che la cosa partiva da me perché Don Beppe aveva seguito quei ragazzi fin da piccoli. Temevo quasi mi rispondesse che non dipendeva da lui, invece queste furono le sue parole:
” Don Beppe non deve essere invitato, ma deve concelebrare con me alla funzione, fateglielo sapere ”
Beh per me fu un grande gesto di bontà e umiltà.
Mi è molto dispiaciuto che non sia rimasto più a lungo nella nostra parrocchia ❤️
Agata Di Dio
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Di don Daniele ci ha sempre colpito la sua pacatezza, la sua capacità di mettere sempre le persone a proprio agio, la sua umiltà e la sua lungimiranza. Ma ciò che ci ha aiutati molto è stata la sua grande fede, la capacità di leggere gli eventi con fede e con lo sguardo rivolto al Signore. La stessa fede che lo ha aiutato a superare, anche nella Chiesa, i momenti di difficoltà, dalla chiusura della Casa dei ragazzi alla sua permanenza a Borgaro per un solo anno.
Nell’omelia del suo ingresso a Borgaro disse “entrerò nella vostra comunità in punta di piedi”. Ci aveva colpito molto questa affermazione.
Ringraziamo il Signore per avercelo donato. Nel suo breve tempo di servizio nella nostra comunità è riuscito a scuotere molte anime ed a cambiare il percorso di vita di alcuni
Raffaella
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Vi ricordate? Ingresso di Don Daniele, da noi, la domenica della festa patronale… avevamo il segno della terra in cui seminare la Parola….. provo una grande tenerezza per questo sacerdote umile nei suoi gesti ma profondo nella fede! Ringrazio il Signore per il suo dono e la sua presenza in mezzo a noi 🙏
Ricordate come preparammo con cura, nei dettagli il presepe che costruì Lucia per le domeniche di Avvento? E la preparazione minuziosa ma in profonda sintonia di messaggio evangelico della Novena? E la Pasqua? E il progetto per il nuovo oratorio? E la preparazione per i campi estivi?
E quando su ai Vietti venne ad dirci personalmente del suo trasferimento con le lacrime agli occhi? Scusate la carrellata ma ho tutto davanti agli occhi e soprattutto nel cuore ❤️ ❤️ 🙏🙏 grazie don Daniele
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Ho conosciuto Daniele quando era direttore della Pastorale sociale e del lavoro. Seguiva il gruppo lavoratori Fiat dove io ne facevo parte.
Con lui abbiamo portato avanti numerose iniziative per il lavoro, soprattutto nei momenti di crisi, che finivano con gli incontri di preghiera per il lavoro insieme all’Arcivescovo.
Direttore p.s.l. attento e presente che riusciva a trovare sempre un brano del vangelo da commentare nel gruppo lavoratori, ricollegandosi sempre al vissuto presente.
Con Don Daniele Pian piano è nata una splendida amicizia, non solo con me, ma anche con la mia famiglia.
Daniele per noi era veramente di famiglia, un fratello maggiore per noi, ed uno zio per i miei figli.
Quelle volte che veniva a casa e si fermava a cena era una grande festa per noi. Don Daniele qualche volta tadesiderava stare tranquillo, voleva trascorrere una serata in famiglia, condividendo la cena e rilassarsi insieme a noi davanti ad un buon film in tv.
Sempre dolce nei suoi discorsi, ti trasmetteva con semplicità una serenità e una pacatezza che ti dava forza, inoltre, cosa non da poco, lo faceva sempre con il sorriso. Daniele comunque riusciva a farti capire che la presenza del Signore non è distante ed esigente, ma è vicina e senza giudizio di rimprovero. Ad ognuno in base alle proprie capacità; senza pretese. Ma amore e benevolenza.
Grazie Signore per averci fatto incontrare Don Daniele.
Antonio, Loredana, Andrea, Daniele Alfiero.
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Un ricordo del caro Don Daniele. Sono fr. Mauro, sono stato a Torino presso la parrocchia di San Bernardino dal 2016 al 2019, anni nei quali ho potuto conoscere Don Daniele e iniziare un rapporto di amicizia che è perdurato poi sino alla sua prematura scomparsa. Era abituale sentirsi per le feste e scambiarsi qualche articolo o libro che sembrava interessante per la formazione personale o per la pastorale. Un Don che sapeva entrare nella profondità del cuore con semplicità ed umiltà. Credo che si possa dire di lui che è stato quel “bel” pastore annunciato dal vangelo di Giovanni. Ciò che mi colpiva di più era il legame che i suoi parrocchiani di San Francesco di Sales manifestavano al loro parroco…d’altra parte…non era possibile non volergli bene! Caro Don Daniele riposa ora nella gioia del Pastore Buono al quale su questa terra ti sei conformato! Grazie di tutto! Da lassù proteggi tutti noi! Ci manchi!
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Buona giornata.
Invio un piccolo ricordo di don Daniele. Ho avuto la fortuna di poter frequentarlo molto, trovando presto un punto di grande collaborazione, intesa e amicizia dopo un breve periodo di conoscenza reciproca. Ai vari precedenti incarichi in parrocchia mi ha aggiunto quello di sostituirlo, quando era impossibilitato a farlo personalmente, nell’incontro settimanale di commento alla Sacra Bibbia. Anche il Pastore Gianni che frequentava questi incontri è rimasto felicemente sorpreso.
I ricordi sono tanti. Mi sono limitato solo a quelli che mi hanno lasciato
