Domenica 14 aprile 2024 tornano, nell’appuntamento primaverile, i Percorsi di arte, storia e fede per far conoscere la bellezza del nostro territorio. Sono 29, nel Canavese, Ciriacese e Valli di Lanzo, i luoghi di culto e altri beni culturali, di solito chiusi o poco facilmente visitabili, aperti invece al pubblico, gratuitamente, dalle 10 alle 12,30 e dalle 14 alle 18.
Da oltre dieci anni l’iniziativa, nata da alcuni volontari in collaborazione con Comuni, parrocchie e privati cittadini, incontra il favore del pubblico, sempre più numeroso e anche giunto da lontano. Un portale dedicato (www.percorsiartestoriafede.it), con mappe interattive, dislocazione e illustrazione dettagliata di ogni singolo bene, consente al visitatore di scegliere cosa vedere, spostandosi liberamente, accolto da volontari appassionati che presentano e spiegano il monumento da visitare. I Percorsi indicati sono quattro, corrispondenti alle zone in cui il territorio è suddiviso, seguendo la dislocazione dei monumenti. Ma il visitatore può anche spostarsi alla ricerca di uno stile architettonico o di artisti, come risulta dal portale.
Percorso 1: Borgaro t.se, Chiesa dell’Assunzione di Maria Vergine; Caselle torinese, Chiesa di Sant’Anna e don Bosco; Leinì, Santuario Beata Vergine delle Grazie (pomeriggio); San Maurizio Canavese, Antica Chiesa Plebana, Cappella di San Rocco; San Francesco al Campo, Chiesa dell’Assunta.
Percorso 2: Cirié, Chiesa di San Martino; Cappella Santa Maria degli Angeli (presso Robaronzino- frazione Devesi); San Carlo Canavese, Cappella di Santa Maria di Spinerano.
Percorso 3: Nole, Cappella di San Grato; Santuario di San Vito; Grosso Canavese, Chiesa di San Ferreolo; Corio, Chiesa di Santa Croce; Chiesa dei Battuti; Lanzo Torinese, Chiesa di Santa Croce; Santuario di Loreto (pomeriggio); Lemie, Cappella di San Giulio (frazione Forno) (pomeriggio); Oratorio Confraternita SS. Nome di Gesù (pomeriggio); Cappella degli Olmetti (pomeriggio).
Percorso 4: Rivarolo Canavese, Chiesa di San Francesco (pomeriggio); Favria, Chiesa di San Pietro Vecchio; Oglianico Cappella di Sant’Evasio; Ricetto medievale; San Ponso, Chiesa e Lapidario (pomeriggio); Valperga, Chiesa di san Giorgio (pomeriggio); Borgiallo, Cappella di San Giacomo (pomeriggio); Pont Canavese, Chiesa di Santa Maria in Doblazio (pomeriggio); Baldissero Canavese, Cappella di Santa Maria di Vespiolla; Sparone, Chiesa Santa Croce (pomeriggio).
Ci sono chiese in vario stile: dal romanico al gotico, dal neoclassico al barocco; santuari, come a Caselle, dove è stato don Bosco, Nole, Lanzo; cappelle campestri. Ma anche rocche, torri, ricetti medievali. Artisti che si susseguono, a San Carlo e Favria, Devesi e Carignano, Serra a San Maurizio. Tutti luoghi da scoprire o rivedere, spesso abbinati a degustazioni di prodotti locali, come a Favria, a Lanzo e San Martino di Ciriè. L’attenzione all’arte e alla storia, dunque, intersecate dalla fede, con un turismo di prossimità.
Info: 340/5403234, e-mail info@percorsiartestoriafede.it.